J.Voltaire |
|
| Io dico "Livornese", benché sia Piombinese e ce n'è di differenza...cmq a grandi linee i tratti caratterizzanti di questa grezzissima inflessione sono: - la tendenza a mangiarsi tutte le c dure delle frasi, tranne quelle a inizio parole, come per esempio il cane, la casa. - l'utilizzo dell'esclamazione DEH o anche BOIA DEH per esprimere la più vasta gamma di sensazioni, dalla gioia, allo stupore, all'incazzatura totale. -l'utilizzo dell'esclamazione Maremma Maiala, quando a Maremma nn si sostituiscano termini di natura teologica - troncamento dei verbi bisillabici: io sono diventa io sò, io vado diventa io vò, io faccio diventa io fò. Gli ultimi due sono meno utilizzati a seconda della zona di provenienza, io personalmente non li uso molto. -invece di dire "non mi piace affatto" si dice "un mi garba per nulla" - la tendenza schizzatissima a dire parolacce di natura scatologica o sessuale infilandole anche nella più colta conversazione...
Ora come ora non mi vengono in mente altre grosse differenze, però per chi sia interessato a questo "pittoresco" dialetto le fonti più immediate di apprendimento sono il giornale "Il Vernacoliere" e i doppiaggi di "IoDoppio, il nido del cuculo"
Edited by J.Voltaire - 18/3/2007, 21:05
|
| |