E’ morta all’Ospedale Bufalini di Cesena, forse in seguito ad alcune complicazioni respiratorie, la 27enne Alessia Bianchini, che insieme alla cugina Martina Marcellussi è rimasta coinvolta in un incidente lungo l’autostrada A14 .Le due si stavano recando al concerto dei Green Day, che si è tenuto lo scorso 6 giugno alla Unipol Arena di Bologna. Ma l’auto su cui viaggiavano è rimasta in panne, ed è stata centrata da un camion mentre era ferma sulla corsia d’emergenza.
Le condizioni di Alessia sono apparse subito molto serie, con ustioni di secondo e terzo grado sul 70% del corpo: ricoverata all’Ospedale Bufalini di Cesena, sembrava stesse rispondendo alle terapie. Ma ieri, al diciottesimo giorno di cure, Alessia non ce l’ha fatta.
La cugina Martina era stata invece dimessa, dopo qualche giorno di degenza, dall’Ospedale Maggiore di Bologna. Martina in questi giorni è impegnata con gli esami di maturità, ma la morte della cugina è stata un colpo durissimo, anche perché “erano davvero come sorelle” racconta il padre, Basilio Marcellussi. La notizia della morte di Alessia ha sconvolto Porto Potenza, dove la ragazza viveva con la sua famiglia: ma la 27enne era molto conosciuta anche a Macerata, dove aveva frequentato prima l’istituto d’arte e poi l’Accademia di Belle Arti.
“Era proprio la sua vena artistica a renderla speciale – dice Carolina Paolucci, che conosce Alessia sin dai tempi in cui frequentavano insieme le scuole medie – era sempre sorridente e gentile. Non sono frasi di circostanza, lei era veramente così: non l’ho mai sentita dire qualcosa di cattivo. Mi ricordo che spesso esponeva i suoi disegni ed i suoi quadri sui pannelli della traversa Torresi. Pensare che non ci sia più è sconvolgente”.
Alessia lascia la mamma Brunella, il fratello Alessandro e il papà Gianfranco, volto familiare in paese perché lavora nella macelleria Mercato delle Carni di viale Regina Margherita, lungo la statale Adriatica. Nelle prossime ore sarà fissata la data dei funerali.
http://www.cronachemaceratesi.it/2013/06/2...lla-a14/343042/“Da giovedì scorso sto vivendo un incubo, da quando mia figlia e sua cugina hanno avuto un incidente mentre andavano ad assistere al concerto dei Green Day. Mia figlia è salva grazie ai carabinieri che l’hanno estratta dall’auto in fiamme. Sua cugina è ricoverata e ha il 70% di ustioni sul corpo, è in coma farmacologico”.
E’ la testimonianza del civitanovese Basilio Marcellussi, sua figlia Martina, 19 anni, e sua nipote Alessia Bianchini, 27, giovedì della scorsa settimana hanno avuto un terribile incidente sull’A14.Erano ferme sulla corsia di emergenza, vicino a Bologna, a causa di un guasto alla loro auto. Quando sul loro veicolo è piombato un pesante camion.
Da quel momento sull’A14 è stato un inferno. L’auto su cui erano le ragazze si è incendiata dopo l’impatto del camion. Le due ragazze, bloccate all’interno, non riuscivano ad uscire.
A quel punto un gruppo di militari, in mimetica, è corso verso l’auto in fiamme.
Sono i carabinieri del Quinto reggimento Emilia Romagna che si trovano sull’autostrada di ritorno da una missione. “Mia figlia ha avuto la fortuna di trovare questi carabinieri.
Le hanno salvato la vita. Si sono lanciati letteralmente nel fuoco, tirando fuori dall’auto Martina e riuscendo a spegnere le fiamme, usando fra l’altro l’acqua della cisterna di una betoniera di passaggio” racconta il Marcellussi, che oggi è in viaggio per Bologna. “Mia figlia esce dall’ospedale Maggiore, ha riportato ustioni non gravi alla schiena e ad un braccio – dice Marcellussi –. Dell’incidente non ricorda niente, solo di essersi risvegliata al pronto soccorso. In questi giorni deve studiare per la maturità al liceo Classico di Civitanova”.
Prima di passare da sua figlia, “passerò in caserma a ringraziare i carabinieri”. Restano invece gravi le condizioni di Alessia, ricoverata al centro grandi ustionati di Cesena, per la quale c’è voluto più tempo per estrarla dalle lamiere. La ragazza, portopotentina, laureata all’Accademia di belle arti, “è in coma farmacologico. Ha ustioni di secondo e terzo grado sul 70% del corpo. Ma sembra che stia reagendo alle cure” dice Marcellussi.
http://www.cronachemaceratesi.it/2013/06/1...-fiamme/337282/In seguito, Adrienne viene informata dell'accaduto, su instagram, e questa è la sua risposta: