Ciao ragazzi! Bellissima esperienza quella di Carlo descritta sul topic del live di Milano, Rho fiera.
Sono nuovo in questo forum quindi ho ancora poca dimestichezza con i post.
Cmq vorrei raccontarvi la mia storia di qualche giorno fa..credo che la troverete sicuramente interessante.
Premetto una cosa: ho la fortuna di incontrare i Green Day dal tour di Warning, ma mai come questa volta il tutto è stato emozionante. Ci tengo a sottolineare che non si tratta soltanto di fortuna, ma che dietro c'è anche un certo impegno.
Martedì 21 Maggio, mattina. Sfogliando le foto di Instagram noto che Trè Cool si trova a Zurigo in gita di piacere; al contempo Mike posta una foto dove precisa "Milano here we come". Alchè ragionevolmente penso che, travandosi lui e Billie "a casa", l'aeroporto più comodo per raggiungere l'Europa fosse quello di San Francisco; inoltre noto che gli unici voli diretti da quell'aeroporto per l'Europa atterrano a Zurigo...proprio dove Trè si trovava in vacanza (sarà un caso??).
Trattandosi di martedì, vado a controllare gli arrivi da Zurigo del mercoledì' all'aeroporto di Milano Malpensa: solo 4 voli con arrivo previsto alle 10.30, 13.20, 17,50, 18,40.
Mercoledì 22 maggio - Escludo prontamente l'arrivo delle 10,20..troppo presto. Avevo preso in considerazione i voli delle 17,50 e 18,40..d'altronde lavorando fino alle 16 (lavoro a nord di Milano) quello delle 13,20 non lo potevo considerare.
Verso le 13 però mi viene un dubbio atroce, chiamo quindi un mio amico socio di avventure "GreenDayane", gli espongo la situazione e dato che era libero lo "spedisco" a Malpensa per l'arrivo del volo delle 13,20. Ricevo un suo messaggio in cui mi dice di essere arrivato a Malpensa e di notare che al parcheggio degli arrivi sono presenti 3 tour bus. Tempo 10 minuti e Trè Cool si palesa nel parcheggio per la gioia del mio amico...foto veloce e via sul bus. Pochi minuti dopo Billie e Mike fanno lo stesso. Sono ormai circa le 14,40. I bus partono e il mio socio dietro con discrezione parte all'inseguimento;
alle 15,30 i bus sono alla barriera di Milano data la loro lenta andatura.
Ore 15.40 esco (prima) da lavoro e mi precipito al Principe di Savoia, hotel in cui i Green Day alloggiano solitamente nei loro soggiorni milanesi. Sembrava che andasse tutto liscio quando il mio socio rigorosamente accodato ai bus mi dice preoccupato che stavano puntando verso il centro di Milano..quindi nuovo hotel..quindi panico. In costante contatto telefonico cerco un parcheggio in zona Repubblica pronto a fiondarmi poi in metro. Nel mentre i Green Day e il mio socio giungono a destinazione: hotel di lusso presso la Galleria Vittorio Emanuele. Il mio socio dopo aver riscontrato una certa scontrosità del trio decide di tornare a casa. Io giungo all'hotel circa mezzora dopo, verso le 17. Nessun fan nei pressi..sono l'unico e questa è un'ottima cosa. Dopo mezzora circa di esplorazioni si presenta all'ingresso il tecnico del suono/guardia del corpo di Trè Cool probabilmente per fare il punto della situazione intorno all'hotel. Lo seguo e infatti all'inizio della Galleria lato Duomo si palesa con la sua chioma verde fluo Trè Cool. Alchè con discrezione mi affianco, lo saluto e camminando accanto a lui gli chiedo cortesemente di fare una foto insieme.Lui mi rimbalza col sorriso dicendo
"Sorry I'm too tired, buddy.." e all'altezza dell'hotel la guardia del corpo mi allontana.
Affranto e deluso, con la convinzione che ormai la loro attenzione per i fan (anche quando isolati) è pari a zero, me ne torno mestamente verso casa.
Ore 21..dopo aver riflettuto decido di tornare in centro..come se spinto da una sensazione che non riuscivo a decifrare; ed alle 22 sono nuovamente davanti all'hotel..dove incontro il mio amico "di inseguimento". A stazionare davanti all'hotel siamo soltanto in 6..numero davvero esiguo per poter "infastidire" o "pressare" coloro che erano il nostro obiettivo.
Il mio amico mi informa che Billie e Mike sono appena usciti prelevati da un taxi per andare probabilmente a cena, Trè al contrario è rimasto in hotel. La guardia del corpo di Trè staziona davanti all'hotel e dopo qualche minuto viene verso di noi garantendoci che se non avessimo fatto confusione e fossimo stati calmi saremmo riusciti ad avere contatti con la band e fare qualche foto con loro. La cosa ci rincuora parecchio se non che pochi minuti più tardi si palesa Trè che insieme alla guardia invece di venire verso di noi si infila in un taxi che si affianca dove eravamo appostati..si abbassa il finestrino e Trè esclama.." Four Season, changing hotel!" col sorriso stampato.
Capiamo immediamente che era palesente una burla..e pazientiamo nell'attesa che tornino Billie e Mike..che puntualmente rientrano pochi minuti dopo. Ci avviciniamo chiamando Billie il quale tira dritto, ma Mike prontamente lo ferma facendogli notare che qualcuno lo sta reclamendo..e incredibile...si fermano: erano Billie, Mike e Jason.
Raggiungo Billie, mi presento (per l'ennesima volta) faccio la foto con lui con in mano il cd della mia band (su facebook GarageOrchestra.
Dopo aver notato il cd Billie mi chiede se fosse la mia band e se potessi regalarglielo: "i'll listen to it.." ed io "..no you won't", Billie "I always tell the truth". E col mio stupore risale in camera col mio cd!!
Emozionatissimo non mi rendo conto che quasi mezzora era passata..erano ormai le 23.15..quando Billie e Mike riscendono, fanno per infilarsi in un taxi, ma Mike si ferma e si dirige verso di noi dicendo di seguirli all'Ohibò, un localino arci di Milano, dove avrebbero suonato i Prima Donna e che molto probabilmente avremmo assistito ad una "sorpresa". Il messaggio era molto chiaro, schizziamo quindi in macchina..destinazione Ohibò.
Arrivati al locale (ingresso 5 euro!!) per mia sorpresa noto che ci saranno state all'incirca non più di 40 persone..tra cui..i Green Day!! Foto di rito..copertine autografate..quattro chiacchiere e il tutto in estrema tranquillità!
Nel mentre era arrivato anche il cantante della mia band che si era fiondato al locale non appena gli avevo comunicato la preziosa info. Mi intrattengo insieme a lui e Jason White al bancone del bar scambiando pareri e opinioni sorseggiando Montenegro..l'atmosfera si fa sempre più surreale..stavo vivendo una realtà che neanche nei miei viaggi più fantasiosi aveva avuto modo di materializzarsi.
C'è stato spazio anche per un siparietto divertente: mentre ero al bancone con Jason, dall'altra sala dove vi era il palco (piccola pedana alta meno di mezzo metro) si sente Billie Joe urlare al microfono
"Jason! We lost Jason"..il quale come detto stava bevendo al bancone con me e ale il mio cantante.
Beh..era tutto pronto per assistere a quello che a oggi è il concerto a cui ho assistito più bello della mia vita. In un attimo i Green Day sono sul palchetto..Billie Joe sorridentissimo ricorda a tutti la loro prima volta nel milanese..Bloom di Mezzago 1994..e via..Welcome to Paradise..apertura che mi ha fatto schizzare il cuore...erano lì che suonavano come se fossimo in sala prove. Convinti che avessero fatto una comparsata di due..tre pezzi al massimo..snocciolano pezzi d'annata uno dietro l'altro..più in forma che mai per un'ora abbondante. Dopo aver simulato anche un mini encore (eseguendo anche Stop Drop and Roll dei Foxboro Hot Tubs)..quando ormai sempravano aver deposto gli strumenti inneggiamo festanti a un altro brano e....sorpresa...si danno un'occhiata di intesa..imbracciano gli strumenti e parte una Jesus of Suburbia mai così amata dal sottoscritto.
Alla fine Billie e Mike si dileguano, mentre Trè si trattiene ancora coi fan che ammontavano a fine concerto a circa un centinaio..in quell'ultima ora si era un po' sparsa la voce.
Usciamo dal locale e nel dirigerci alla macchina ci imbattiamo in Trè Cool che dall'interno del taxi ci esclama :" Thanks for coming out..now go home and have sex!"
Ho ancora i brividi al ricordo di tutto questo.
22 maggio 2013 giornata indimenticabile, "my green day".
Potete reperire materiale foto/video del sottoscritto sulla mia pagina facebook
jimmonterosso
o sulla pagina di facebook della mia band
garageorchestra
Ciao a tutti..al prossimo live!
Jim
Spero di incontrarli anche io a Bologna.... Bellissimo tutto ciò che hai scritto 
