| Titolo: L'inverno del mondo
Reating: Arancione
Genere: Avventura-Drammatico-Fantasy
Avvertimenti: Violenza
Trama: Billie si alzò dal letto, era una mattina buia e triste e l'inverno era alle porte,si vestì, mangiò quello che trovò sul tavolo e uscì di fretta.
Il percorso che dalle catacombe portava in superficie era brullo, buio e pieno di pericoli, Billie ripensò ai sacrifici che aveva fatto per costruire quel luogo. Ferito, affamato e perseguitato si era scavato quelle lunghe gallerie. Ormai erano mesi che quel luogo proteggeva la ribellione dagli attacchi del Cobra Ambrato, Billie ne andava fiero, era fiero di combattere per il bene,era fiero dei suoi eroi.
capitolo 1
Billie era da solo, come al solito, correva per la radura che separava il regni dell'Oro da quelli del Rame. Era un ragazzo come gli altri, nulla di più,nulla di meno. Aveva un marchio, il marchio Cobalto, che distingueva la gente ricca da quella povera, come lui. Un brutto giorno re Cobra, un re tiranno spietato quanto potente, aveva ordinato che la popolazione marchiata doveva essere uccisa, perchè si diceva che maledetta da dio.
La notizia si diffuse come la peste e il panico si scatenò in tutto il mondo. Le persone scappavano, si nascondevano, si ribellarono, tentavano di cancellare il simbolo,anche togliendosi la pelle. Ma questo non bastò; Milioni di persone vennerò impiccate, trafitte, avvelenate e bruciate vive, ma Billie no, non ancora almeno.
Cosi correva, scappava via, fermandosi solo di tanto in tanto per fare rifornimento. Ma quel giorno aveva scelto un brutto luogo; infatti nella radura è molto facile essere localizzati; non aveva una meta precisa, ma doveva trovare un rifugio prima che arrivasse la notte. Avvisò due cavalieri del re in lontanaza, decise di aggirarli, ma facendo così arrivo nel boschetto delle terre del Rame che era ormai notte inoltrata. Decise di accamparsi vicino ad un grosso albero; accese un fuoco e mangiò quel che rimaneva della sua riserva di formaggio, "Cavoli, devo fermarmi in città prima di quanto pensassi", il destino non era certo dalla sua parte; aveva il marchio, grande e colorato proprio in mezzo alla fronte, anche se faceva del suo meglio per coprirlo, era difficile nasconderlo intero e riuscire a vedere oltre il cappuccio.
Attese il freddo, che invece, quella notte non arrivò, non riusciva a dormire, il caldo lo soffocava; decise quindi di spegnere il fuoco e di arramppicersi sull'albero a fianco. sarì fino in cima e tentò di addormentarsi li, ove il vento spirava leggero e non c'era il caldo bollente della terra d'estate. Dopo qualche ora si rassegnò e capì che il sonno quella notte non sarebbe arrivato, era da molto che non dormiva in un letto, si chiedeva se l'avesse mai fatto; non aveva mai fatto un pasto decente e.....non aveva mai trovato una persona a cui voler bene. Billie aveva 21 anni, aveva perso la famiglia quando ne aveva 15, in seguito all'emissione della legge anti marchiati, dopo la strage rimase solo e da quel momento, errava in solitudine cavandosela solo con le sue forze; ma qualcosa stava per cambiare, non poteva certo vivere così per sempre......
Decise di proseguire di notte, aveva calcolato di arrivare nella città di Solaria alle prime luci dell'alba. Corse leggiadro rui rami degli alberi, saltando di ramo in ramo; in questo modo, non solo evitava di essere cacciato dai predatori del bosco; ma anche di essere localizzato in una possibile ronda notturna delle guardie, alquanto improbabile, ma nulla è prevedibile quando si tratta di Cobra. Strisciava anche sui rami più sottili, una tecnica che aveva affinato negli anni, inizialmente ci furono numerose cadute, ma poi diventò agile, veloce e incredibilmente capace.
Si precipitò su un albero dalla forma strana, ma non ci fece caso dato che era notte, appena lo toccò l'albero si trasformò in un uomo grande e grosso. "Oh, Merda un mutaforma! Non pensavo ci fossero anche qui, Mannaggia questo non l'avevo calcolato!","Hey tu chi sei, che vuoi, perche mi hai svegliato?", Billie si coprì bene il marchio "Susami tanto non ti avevo visto, continua pure a dormire..","Oramai sono sveglio, ma tu chi saresti, e che ci fai qui di notte?","Bhè io vado a Solaria e sono un po' di fretta, e tu che ci fai qui di notte?"," Io sono un mutaforma, una guardia reale, sono qui perchè dicono che molti marchiati si aggirano nei boschi, quanto li odio quelli! Che sparissero!","Ma che ti hanno fatto?"," Per colpa loro e di questa legge assurda,la mia vita è un inferno, mai un attimo di pace! Mike fai questo, Mike fai quello, Mike sono stati avvistati ribelli qui..... Che scatole, non ne posso più, non vedo l'ora che quei cani spariscano!"," Rifiutati, sei un cittadino libero","Scherzi? Ma ragazzo, tu non sai nulla allora! Ma dove sei vissuto fin ora? loro mi ricattano, ricattano tutti, prendono la cosa più cara che hai e poi la rompono, la uccidono senza pietà; tutto questo fanno se ti rifiuti di cacciare i marchiati! Mi fanno schifo tutti, marchiati e governatori, tutti nessuno escluso!","E che mi dici di te? qual'è la cosa più cara per te?"," Mia moglie! non permetterò che le facciano del male, l'anno catturata anni fà, quando prestai aiuto ad uno di quelli, ovviamente senza saperlo...."," Ma è terribile....".
Il vento si fece intenso e il cappuccio di billie si mosse, non ci volle molto all'occhio esperto del mutaforma per riconoscere il marchio sulle sua fronte. "Sei veramente folle cane! parlare con me..... mi sono fidato." Con la spada sfilò il cappuccio a Billie, "Peccato che tu debba morire così giovane, un vero peccato", Con una mano accarezzò il viso del ragazzo mentre l'altra, che reggeva la spada, era appoggiata al suo collo. "Sai quanti ragazzi come te ho ucciso io, talmente tanti da non riuscire più a dormire..... Leggo il terrore nei tuoi bei occhi verdi." disse il mutaforma sussurrando all'orecchio di Billie.
Billie si alzò di scatto, avrebbe venduto cara la pelle, non avrebbe buttato via 6 anni di vita per un incontro casuale con un mutaforma; si era ritrovatoin situazioni ben peggiori. Estrasse la lunga katana che teneva in vita e la incrocio fulmineo, a quella del mutaforma e lo fissò dritto negli occhi; Aveva uno squardo profondo, ampio e...Blu, stranamente attraente, gli dava solo pochi anni più di lui, ma era maturo e preparato, ma soprattutto non aveva paura, nessuna paura,capì in un istante la morte non era un opzione per quell'uomo.
"Agguerrito il tipetto, non puoi niente contro di me! sono stato addestrato da grandi maestri ingaggiati da Cobra in persona...... Sono imbattibile, fattene una ragione!","Ve-vedremo","Si ragazzo vedremo!". il mutaforma menò un fendente leggero, Billie teneva la spada con ambedue le mani, una presa salda ma poco agile, tipica di chi vuole difendersi più che attaccare. Il ragazzo decise di usare la sua fisicità, con un salto rapido, riusci ad arrivare dietro l'uomo, che era volontariamente distratto, e lo colpì alle spalle penetrandogli la schiena con la punta della spada. L'uomo emise un gemito "La pagherai!", Si girò, il suo sguardo si fece di fuoco, si mise sugli attenti, tondo, si scaglio su billie con tutta la forza che aveva, tirò fendenti a destra e a manca, Lo ferì, lo sovrastava era molto più forte di lui, ma Billie giocava d'astuzia, saltellava, girava intorno, schivava molti dei suoi colpì ma non bastò; in pochi minuti, già si capiva chi avrebbe vinto lo scontro, Mike bloccava Billie sopre ad una roccia e colpiva dritto in faccia; "Basta, basta, non uccidermi, ti prego non uccidermi!" piagniucolò Billie. Il mutaforma era appoggiato a cavalcioni sul ragazzo e lo teneva fermo con la spada puntata alla tempia, occhi negli occhi, smise di colpirlo, Billie era una maschera di sangue, aveva un lungo taglio da una parte all'altra del volto, piangeva e pregava.
"Perchè non dovrei, gli alberi hanno occhi e orecchie, se non lo faccio uccideranno mia moglie, tu non vali questo sacrificio, e ora morirai!","Aspetta, aspetta, io ti posso aiutare","Aiutare? Come può un cane aiutare me?","Salviamo tua moglie","Che? Non ti permetto di prendermi in giro su mia moglie!" disse e colpì Billie sulla gamba, una ferita si apri ed il sangue coprì quel che fino a quel momento rimase pulito del suo corpo;"Aaaaaaaai! Nooo" Il ragazzo sussultò e gridò "Non mi permetterei mai, mai ti prenderei in giro, con validi aiuti possiamo farcela.","Hai idea di quanto siano forti gli uomini di Cobra? guarda come ti sei ridotto, ed io sono debole al confronto degli altri, come puoi aiutarmi?",Billie gettò la spada e lo abbracciò piangendo "Ce la faremo, vedrai che ce la faremo, salveremo tua moglie, fidati!". In quel momento qualcosa nel cuore nero di Mike si sciolse, mai nessuno gli aveva dato una speranza, non aveva mai nemmeno pensato di poter salvare la sua adorata, per puro terrore, ma il ragazzo che lo abbracciava, non temeva, pareva pronto a tutto pur di ottenre quello che vuole; aveva deciso, lo avrebbe risparmiato.
Il mutaforma lasciò cadere la spada, strinse il ragazzo per un istante, poi lo allontanò da se; ancora una volta si ritrovarono occhi negli occhi, ma poco dopo cadettero a terra entrambi, stremati. Billie si mise a cavalcioni e cominciò a curarsi le ferite, un trucchetto che le aveva insegnato sua madre, usava l'energia corporea per curare le ferite in fretta; Una magia difensiva, molto banale. I cosi detti Trucchi, erano magie date dalla forza di volontà, le uniche legali; sfruttano le energie date dal riposo e dal cibo per fare cose straordinarie; Billie ne sapeva qualcuna, imparata da ogni membro della sua famiglia.
Ormai gli erano rimasti solo graffi e quindi smise, andò verso il mutaforma e cominciò a curarlo, "Hey ma che fai?","Non ti preoccupare non fà male","Ma io ti stavo per uccidere, non....","No, non mi importa, noi due abbiamo un patto!","Gra-grazie,grazie ragazzo", "ah io sono Billie,ho 21 anni e sono un vagabondo marchiato in fronte, molto piacere", "Io mi chiamo Mike, sono un ex guardia mutaforma di re Cobra, ho 26 anni, e non ho mai fatto una cosa più stupida di questa,salviamo mia moglie!"," Prima dobbiamo trovare un asso nella manica!".
Forza allora, abbiamo un obbiettivo! era la prima volta per lui...anche se mike non sapeva ancora se si poteva fidare, era pronto a tradirlo al primo passo falso.
Era stata una decisione da sciocchi e molto avventata, pensava il mutaforma, *un'alleanza tra me e quello che ho sempre disprezzato, questo cane, no non posso restargli fedele; Ci sono cose troppo importanti di mezzo, sono stato uno sciocco*.
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