xdookiex |
|
| CITAZIONE ()##LivingDeadSoul##( @ 5/2/2011, 22:38) Amore e Psiche del Canova hanno un equilibrio di linee ed un'armonia della forma che rende l'opera immediatamente romantica. E' l'elogio ad un Amore inteso in modo ideale, come è possibile paragonarlo all'amore inteso da Dante nella sua commedia: un amore privo di impulsività, privo di istinti primitivi e passionali; un'amore riservato "ai puri di cuore", agli "alti di mente". A me personalmente piace moltissimo per la semplicità e la delicatezza di carattere; soprattutto perchè è una scultura tramite la quale ho imparato come il romanticismo, la dolcezza di questo enorme sentimento può racchiudersi ovunque: nella naturalezza di questi due corpi che si sfiorano, negli uccellini che scuotono il capino, negli alberi secolari che si lasciano cullare dal vento. E' logico che questa immensità le sia dovuta anche dalla Storia che ne ha ispirato la realizzazione, perchè come è noto ogni opera risulterebbe vuota senza storia o contesto. Quest'opera mi piace molto. Premesso questo, scusa se ti contraddico, ma non sono d'accordo con te sul fatto che l'amore venga rappresentato nell'opera come "un elogio ad un Amore inteso in modo ideale" e che rappresenti "l'amore privo di istinti primitivi e passionali". Non so se hai mai letto la storia di Amore e Psiche, ma la storia che nasce tra i due a me sembra solo di carattere fisico. Psiche potrà coricarsi con il suo sposo, ma non potrà mai vederlo in volto. Qui vi è solo l'aspetto fisico dell'amore. Rappresenta esattamente ciò in cui non credo. L'amore preso senza nemmeno conoscersi. Per me amore significa condividere momenti, aldilà del fatto che siano felici o meno, ripercorrere il filo degli stessi pensieri, sognare insieme e conoscere la natura di chi ci sta accanto. Per questo credo l'opera voglia rappresentare un momento in cui i due si abbracciano, senza potersi neanche riconoscere, ma consci del fatto che basti anche solo il fatto di avere le braccia strette attorno, di sentire la voce dell'amato e il suo tocco gentile per poter percepire l'amore non più come solo una cosa fisica, ma come un incontro di anime che si comprendono sfiorandosi, senza essersi mai davvero fuse.
|
| |