Riportami alla vita, la mia prima ff che pubblico abbiate pietà!

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Sa_MiLow
view post Posted on 10/6/2011, 14:28




Grazie a tutte ragazze!! :ABBR: sono felice che vi piaccia!!
CITAZIONE
Bello il capitolo!Mi piace molto quando si stuzzicano Niki e Joey

é una cosa che adoro anch'io...esce tutto il mio lato acido (che di solito non sfogo in realtà), mi diverte scrivere di questo rapporto!!

CITAZIONE
*----* Il fascino di Jimmy colpisce ancora... *----*

:ASDASD: ehm no...ma che dici... :bav: <--io che guardo il video di Jesus of suburbia

CITAZIONE
Davvero geniale *__________*

troppo buona!! :ph34r:
 
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9"ZiM@il"9
view post Posted on 10/6/2011, 19:06




Ma quando posti cara? *__*
Io aspetto... :unsure: :unsure:
 
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Sa_MiLow
view post Posted on 13/6/2011, 12:25




Sta sera nuovo capitolo!! scusate ma in questo week end non mi sono connessa!!
 
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lolla green day
view post Posted on 13/6/2011, 17:03




OH porca ... ma dai !!! è troppo bella . troppo , troppo , troppo ... sento che sto per morire perchè è troppo bella !!!!
*muore*
 
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9"ZiM@il"9
view post Posted on 13/6/2011, 18:40




Cosa?Sta sera?Ma io sta sera non ci sono :cry: e io piango :cry: come farò?Ho bisogno per forza di leggerlo oggi :wacko:
 
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Sa_MiLow
view post Posted on 13/6/2011, 21:18




è che sono stata fuori casa un casino e non ho avuto tempo di postarla!! prometto che questo capitolo sarà più lungo per farmi perdonare!! ^_^

grazie Lolla!! troppo troppo buona!! ^_^
 
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Roxanne.
view post Posted on 13/6/2011, 22:12




Saaa! Ma che fine ha fatto il nostro capitoletto? T__T
 
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Sa_MiLow
view post Posted on 13/6/2011, 22:58




Ecco a voi il nuovo capitoletto!! Spero vi piaccia...ho finito i colpi di scena stile Soap...spero vi piaccia comunque!!

Rimasi sconvolta a mia volta <<no,non è possibile!! non tutti nella stessa stanza!>> faticai a tenere la voce bassa. Era vero, era lui, il protagonista del video Jesus of suburbia e ogni tanto mi lanciava delle occhiate che mi mettevano un po' in imbarazzo. Parlai con tutti per tutta la sera e mentre le domande di Billie e gli altri erano fatte per farmi sentire a mio agio quelle di Lou mi mettevano sottopressione senza un motivo preciso. Ad un certo punto Billie esordì<<bambini, è ora di andare a dormire!>> tra le lamentele dei più piccoli uscimmo dal locale. Non risi mai così tanto come quella sera. <<ragazze noi dovremmo andare...>> ci disse Adrienne, noi ci guardammo un po' scoraggiate, era solo mezzanotte dopotutto <<se volete vi accompagno io a casa...potremmo fare un giretto ancora per la città se vi va>> sorrise <<per voi ragazze va bene?> chiese Adrienne <<si>> rispondemmo all'unisono <<ok,allora non dite niente a Marcy se no mi distrugge!>> ci chiese Billie preoccupato. Noi assentimmo e li salutammo augurando la buonanotte a tutti. <<dove volete andare donzelle?>> ci chiese Lou sorridente <<mmm...non saprei, al locale all'angolo?>> rispose Nik, io rimasi muta... non c'era locale che mi piacesse in quella città. Erano tutti troppo disco per me. <<e tu?? >> mi chiese inclinando la testa leggermente <<tu non proponi nulla?>> <<no, non mi piacciono questi locali...non sono un tipo “notturno”>> <<oh>> era sorpreso <<avrei detto il contrario vedendoti, sembri una che la notte la ama>> risi <<si,ma questi locali non fanno per me, scegliete voi! Per me è lo stesso>> lui mi studiò un attimo poi parlò <<vada per il locale all'angolo>> andammo al disco pub indicato da Nik, era carino e stipato di gente. Mi trascinarono in pista, ero visibilmente a disagio a ballare. Guardavo con ammirazione Nicole che si scatenava nella pista mentre io mi muovevo appena sorridendo. Anche Lou non se la cavava male a ballare, tanto che era attorniato da belle ragazze che ci stavano evidentemente provando con lui. Mi defilai piano piano e andai a prendere da bere al bancone. <<un ginlemon>> chiesi e il barista si mise subito al lavoro.Quando presi il bicchiere feci per dare I soldi al barista quando un ragazzo di circa 25 anni mi fermò la mano <<faccio io> disse strizzandomi l'occhio <<no,grazie me lo pago da sola>> sapevo dove voleva arrivare e non era quello che volevo quella sera. <<insisto>> e diede I soldi al barista sedendosi accanto a me <<beh...neanche un grazie>> disse <<grazie...>> dissi scazzata <<cosa ci fa una così bella ragazza tutta sola?>> chiese <<non sono sola...ci sono I miei amici>> <<ma non sono con te...ti faccio compagnia se vuoi>> <<no...sto bene così>> <<come sei...sciogliti un po'>> iniziò a allungare le mani su di me, al che feci per tirargli uno schiaffo ma mi bloccò la mano. Ebbi paura. <<no,no,no le belle ragazze non si comportano così>> poi però le sue parole si smorzarono <<hei Helena qualche problema?>> apparve Lou dietro di me <<no>> fulminai il tipo accanto a me <<il ragazzo se ne stava andando>> lui fece un sorrisetto <<me ne vado solo perchè la tua amica è acida peggio che un limone>> così dicendo se ne andò di nuovo in pista. Tirai un sospiro di sollievo <<prego>> disse Lou sorridendo. Lo guardai dubbiosa << me la sarei cavata ugualmente>> dissi fingendo forza <<come vuoi tu>> alzò le mani, buttai giù una lunga sorsata <<ecco perchè odio questi locali>> sbottai <<non è sempre così>> intervenne lui, poi proseguì <<guarda Nicole comesi diverte>> guardai la mia amica che ballava tranquilla e si divertiva come una pazza, poi guardai Lou che mi guardava curioso della mia reazione <<cosa c'è? Non torni in pista?>> gli chiesi <<no>> si sedette accanto a me <<non ti lascio più da sola...non vorrei facessi altri brutti incontri>> sorrise <<ma piantala!!>> finii in un sorso il restante contenuto del bicchiere e ordinai un jack Daniels liscio. <<vacci piano o mi toccherà portati in spalla>> sbuffai <<faccio cosa voglio...>> buttai giù il Jack d'un sorso e così feci per altre 5 volte sotto lo sguardo di Lou. La testa cominciava a girare e la lucidità se ne stava andando da me <<ehm...caro Gesù della periferia....cosa cazzo hai da guardare??>> le parole uscirono dalla mia bocca ma risultavano al mio orecchio come pronunciate da un estraneo. Lui mi guardò serio ma tranquillo <<sei ubriaca>> <<no,non sono ubriaca...guarda>> mi alzai e cercai di camminare in linea retta ma le mie gambe non erano d'accordo con il mio cervello e mi sentii cadere, lui con uno scatto mi sorresse con un braccio intorno alla vita e mi tirò a sè per fami rialzare. Eravamo molto vicini, tanto che potevo sentire il suo profumo, dolce e deciso. Chiusi gli occhi per un capogiro particolarmente forte <<è ora di andare a casa principessa> disse piano. Recuperammo Nicole, che sembrò prima dispiaciuta poi preoccupata per me. Lasciammo prima lei che indicò a Lou la strada per casa mia. Una volta davanti a casa lui scese e mi prese in braccio. Mi portò davanti alla porta <<dove sono le chiavi??>> le tirai fuori e gliele consegnai. Lui aprì la porta e mi portò al piano superiore <<qual'è la tua camera?>> gli indicai la porta della mia camera. Mi condusse in camera mia e mi distese sul letto <<buonanotte mia cara donzella>>gli presi la mano <<non andare...se poi torna quel ragazzo...ho paura>> lui sorrise <<tranquilla, che c'è chi ti protegge!>> al che chiusi gli occhi e non so cosa altro sia successo.
Il giorno dopo mi svegliai non avevo l'università quindi non ebbi sensi di colpa. Come feci per alzarmi dal letto una fitta alla testa mi fece tornare distesa. Mi massaggiai la fronte e cercai di capire cosa fosse successo la sera prima. Mi ritornò in mente il musical, I green day...e Lou! Doveva essere stato tutto un sogno...dovevo essermi ubriacata con Nicole e aver sognato tutto. Mi mossi piano e scesi dal letto, ero ancora vestita di tutto punto...mi cambiai, una t-shirt larga e I pantaloni della tuta, andai in bagno e mi lavai con calma. Quando mi stavo mettendo l'accappatoio <<hell!!!!!! MUOVITI CON STO BAGNO!!>> era Dean <<rincoglionito MA A QUEST'ORA TI SVEGLI??>> risposi <<senti CHI PARLA!>> aveva ragione. Mi avvolsi nell'accappatoio e uscii, lui sgusciò dentro il bango poi sulla porta disse <<ah, sorellina poi mi devi spiegare un paio di cose>> e sparì dietro la porta. “chissà cosa vorra” mi chiesi poi tornai in camera. Notai uno strano foglietto sulla scrivania. Non c'era mai stato quindi lo presi e lo lessi. Era un foglio di carta di quaderno la calligrafia però mi era del tutto sconosciuta “Hei Helena, ti ho riportata a casa sana e salva, hai visto? Non avresti dovuto bere così tanto, ma chi sono io per giudicare? Avrei voluto parlare di più con te...quindi ti lascio il mio numero, se hai bisogno di un supereroe che ti salvi la vita dai cattivi chiama e volerò da te! Jesus of suburbia”

è abbastanza lungo da farmi perdonare l'assenza?? ^_^
 
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lolla green day
view post Posted on 14/6/2011, 08:53




Mi ripeto : è troppo bella ... prima Billie e poi Jesus of Suburbia ( ma sì , chiamiamolo così ) ... lei che era Whatshername ? XD scherzo , comunque è veramente TROPPO BELLA SEI UN MITOOOOOOOO !!!!!!!!!!!!!!
 
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Roxanne.
view post Posted on 14/6/2011, 11:04




E'... è bellissimo! *-*
Adoro la tua visione di JOS come 'Eroe'... *____*
:CLAP: Bel capitolo, sei perdonata. :sisi:
 
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9"ZiM@il"9
view post Posted on 14/6/2011, 11:44




:SORPRESA: Perdonata.
:CLAP: :CLAP:
 
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Sa_MiLow
view post Posted on 14/6/2011, 17:19




Grassie!! Si, in questo caso ho fatto fare a Lou tylor, che sarebbe il Jesus of suburbia in questo caso, la parte del bravo ragazzo! o quasi!! XD
 
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Roxanne.
view post Posted on 14/6/2011, 19:35




Per ora non ha fatto nulla di male.
LOL
Aspettiamo il prossimo. :sisi:
 
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9"ZiM@il"9
view post Posted on 14/6/2011, 19:50




Me gusta troppo sta ff :sisi:
Quando tu postare altro capitolo? :sisi: :sisi:
 
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Sa_MiLow
view post Posted on 14/6/2011, 20:32




Adesso!! :)
Qui non ci sono elementi greendayosi (bellissimo termine tra l'altro...-_-) ma pazientate!! spero vi piaccia comunque!

Non ci potevo credere, quello era il segno che era tutto vero! Il cuore prese a battermi forte in petto e le gambe quasi cedettero. Mi ripresi, mi vestii e salvai il numero sul cellulare poi scesi in salotto e accesi la tv. Mi persi nei miei pensieri <<ehi Hell, cosa fai davanti alla tv?>> mi voltai sorpresa <<sammy!! cosa ci fai a casa?? di solito sei in biblioteca a quest'ora!>> chiesi curiosa, lui mi sorrise e si mise a sedere accanto a me con un braccio appoggiato allo schienale del divano <<non avevo voglia di studiare...legge non è sempre così attraente come sembra>> scoppiai a ridere <<legge attraente?? ahahhaha ma piantala>> lui mi guardò male <<mi sembra di parlare con Dean...la sua compagnia ti da una brutta influenza!>> <<ma smettilaaa!!! e poi se non sbaglio anche tu sei a casa a cazzeggiare, quindi sei una cattiva influenza anche tu>> lui alzò gli occhi <<questa famiglia è una cattiva influenza di suo!>> ridemmo insieme <<ehi Hell, cosa ci facevi al locale di Morry ieri sera??>> chiese Dean arrivando ancora in mutande dal bagno con un asciugamano sulle spalle <<bleah...Dean copriti per favore>> esordì Sam <<infatti, per favore!>> lui roteò gli occhi <<ma smettetela, vorrete mia coprire tutto questo ben di Dio...e poi mi avete sempre visto in mutande sin da quando eravamo piccoli!>> lo guardammo e scoppiammo a ridere <<sorvoliamo ciò che hai detto che è meglio>> disse Sam tra una risata e l'altra. Dean sbuffò <<hell,non mi hai risposto!!>> io lo guardai perplessa <<cosa ci facevi al locare di Morry??>> ci pensai su un attimo, a loro potevo dire la verità <<ci sono andata con Nik e un amico >> al che saltarono entrambi sull'attenti <<chi era questo amico?>> chiesero all'unisono <<beh,è una storia lunga...>> gliela spiegai tutta, che Billie Joe era lo zio di Nicole, che avevamo conosciuto Lou e tutto il resto. Sam mi guardava allibito come può esserlo una mamma dopo che la figlia le racconta di una sera di bagordi mentre Dean aveva il suo solito sorrisetto alla “sono fiero di te ma ti devo fare il culo lo stesso perchè sei mia sorella” <<cazzo!!>> esclamò entusiasta Dean, Sam lo ammonì così lui corresse il tiro diventando serio e ripetendo <<cazzo!>> con rimprovero, mi scappò un sorriso <<hell!! ma cosa ti è saltato in mente?? non lo sai che è pericoloso andare in giro con degli sconosciuti per la città?? in locali pericolosi in più!!!>> iniziò Sam con una delle sue ramanzine <<ehi io frequento quel locale!>> rispose stizzito Dean <<apputo!>> controbbettè l'altro alzando gli occhi al cielo, Dean scosse la testa e continuò <<questo tipo ti ha riaccompagnata a casa nonostante tu fossi ubriaca marcia?>> <<si>> <<e avevi I vestiti addosso sta mattina??>> <<si>> risposi sempre più scandalizzata <<niente segni di violenze o cose strane?>> <<niente...>> <<ok allora per me è a posto>> scrollò le spalle e andò in cucina sotto gli sguardi allibiti di Sam e me. <<come sarebbe dire a posto???>> chiese mio fratello <<sarebbe a dire che se un ragazzo riaccompagna a casa una ragazza ubriaca fradicia e non la sfiora nemmeno vuol dire che è un bravo ragazzo, quindi merita la mia fiducia>> dicendolo aprì il frigo e ne tirò fuori un cartone di latte da cui ne bevve un sorso <<dean...tutto ciò...è assurdo!!>> Sam non aveva parole...<<guarda che alla fine ha senso>> dissi in sostegno di Dean <<visto? Due contro uno!>> rispose indicandomi mentre si preparava un panino <<ma questo non ha senso!! dovremo punirla per quello che ha fatto!!>> Dean mi guardò negli occhi <<sei pentita?>> <<si...>> mentii <<ecco è pentita, a posto!>> fece un sorrisetto <<tu non cambierai mai! Siamo fortunati che non sia ancora stata rapita da chissà cosa!>> <<sammy rilassati, ha la testa sulle spalle! Non si metterà nei guai, non l'ha mai fatto>> Sam si sedette al tavolo della cucina <<è un miracolo che sia cresciuta così...>> sospirò, mi sedetti accanto a lui <<è tutto merito vostro!! fosse stato per papà a quest'ora...vi voglio bene fratelloni!>> abbracciai Sam che sorrise dolce e mi baciò la fronte al che Dean posò il panino allargando le braccia <<e a me niente??>> sorrisi e gli corsi incontro, lui mi sollevò da terra <> scoppiammo a ridere <<e comunque papà ha tutti I suoi problemi col lavoro quindi non parlarne male,lo fa anche per te>> aggiunse con tono serio mettendomi giù <<lo so, ma mi mancano le sue attenzioni>> mi rattristai pensando al passato, quando mamma era viva, quando tutto era perfetto e io, bambina di un anno, correvo come potevo nel piccolo giardino cercando di rincorrere I miei fratelli che scappavano e papà mi aiutava bloccandoli e sollvandoli da terra. Tempi lontani che mai più sarebbero ritornati.
 
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258 replies since 28/4/2011, 00:48   2267 views
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