a me sarebbero bastate anche 5 o 6 canzoni. quando ho visto che i 30secondstomars se ne andavano senza fare le ultime canzoni e ho visto gente correre per il palco, ho sperato che li facessero suonare una mezzoretta.. mi sarebbe bastato! invece niente, "tutti a casa".
festival organizzato MALISSIMO.
il parcheggio era lontano più di un km dal concerto. "ragazzi tranquilli son 10 minuti", ma vaffanculo.
sono arrivato lì alle 8 e mezza (mezzora sola per trovare parcheggio, mezzora per arrivare al parco), appena aperti i cancelli sono entrato, davanti avrò avuto 200 persone. ho corso un po' (tra l'altro son caduto e mi son quasi rotto un dito
ma tanto è il mignolo e non serve), e dopo più di un km arrivo lì e c'è la fila-braccialetti. bè, dai, provo a prenderli. 1 ora e mezza sotto il sole, cazzo, sotto il sole di mezzogiorno, strettissimo tra la gente e schiacciato contro la transenna. decido di andarmene (ovviamente appena me ne sono andato ne hanno dati altri..).
caldo assurdo, faceva schifo, il posto era troppo grande non erano obbligati a usarlo tutto. posti all'ombra introvabili, 500 metri per riempire la bottiglietta da una fontana che neanche spruzzava acqua.
faceva TROPPO CALDO, in confronto la tempesta finale era un refrigerio, se non fosse che ha fatto saltare i green day!!
non so manco giudicare i gruppi, i rise against normali ma possono fare di meglio, ho visto altri loro concerti migliori, e forse l'heineken non era adatto a loro. editors boh. 30 seconds to mars bel concerto, ma il vento iniziava a sentirsi. quanto c'ho sperato. quanto tempo buttato, quanti soldi accumulati e buttati così. 3 km dal palco alla macchina sotto la pioggia, la grandine, il vento.. che sotto i tendoni non c'era più spazio. appena entrato in macchina è finita la pioggia. bello.
cellulare rotto per l'acqua (cellulare che ho da 7 anni ed è l'unico che io abbia mai avuto), mi fa male dappertutto e ho la pelle bruciata. 130 euro tra viaggio albergo e concerto, tutto al vento. e alla pioggia.
mai più heineken, mai più live nation, mai più mestre, li odio tutti.