| Uh, che faticaccia arrivare fino in fondo!
Allora. Io, ora come non mai, ascolto solo musica italiana, eccezion fatta per qualche gruppo spagnolo, francese e inglese. Ma, in linea di massima, il mio I-pod è composto per il 90% da musica nostrana. Questo non solo perchè amo l'italiano e credo sia la lingua più poetica e soave che possa esistere, ma anche perchè abbiamo dei gruppi che, a mio parere, ce li dovrebbe invidiare il mondo intero. Chi la odia, semplicemente, non la conosce. O per meglio dire, conosce solo i nomi più noti. Provate ad ascoltarvi i Gang, Bandabardò, Casa del vento, Africa Unite, Après la classe, Davide Van de Sfroos, Ratti della Sabina... giusto per citare i meno conosciuti. E poi ci sono i classici, intramontabili e degni di nota: Gaber, De Andrè, Guccini, Tenco, Testa, Vecchioni, Battiato e tanti, tantissimi altri. Non fermatevi in superficie, andate a fondo e scoprirete non dei cantanti, ma dei poeti, qualcosa di veramente superiore.
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