| A me personalmente non piace buona parte della musica italiana perchè la trovo vuota: solite rime,soliti testi,solite melodie. La vera cosa che,personalmente parlando,tendiamo a dimenticare,è che in Italia conosciamo tutti i cantanti trash che non faranno mai successo all'estero (a parte la Pausini ma io sono più che sicura che i suoi ascoltatori sono degli ignoranti e/o non capiscono l'italiano),mentre dell'America,Inghilterra ecc conosciamo solo quelli veramente bravi,con i contro coglioni,che hanno sfondato fino l'altra parte dell'Oceano. Sicuramente anche in America ci sono tanti gruppetti trash che,se venissero ascoltati anche qui,ci farebbero dire "cavolo ma che cosa diavolo è questo?!",però noi non li conosciamo perchè,giustamente,non sbarcheranno mai. Come gli americani non ascolteranno mai Gigi d'Alessio e crederanno che la musica italiana è Laura Pausini,noi pensiamo che l'america siano i Ramones,i Green Day,Nirvana e chi più ne ha più ne metta.
Alcuni gruppi italiani però secondo me meritano,uno tra tutti gli Afterhours,ho visto due loro concerti uno più bello dell'altro,sinceramente bravi; poi i Linea 77,anche se personalmente mi sono un pò scaduti; sempre personalmente a me piace Fabri Fibra,che non è la vergogna della musica italiana,anzi,secondo me è uno degli esponenti di quello che la musica italiana non dice,e poi i suoi testi sono,per così dire,HILARIOUS. Naturalmente i vecchi rimangono i migliori,quindi non scomodiamo nemmeno Mina o Battisti dalla loro posizione privilegiata e ricordiamoli come dei miti della musica italiana.
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